La didattica a distanza e la didattica digitale integrata

I tempi e le modalità della proposta didattica online sono costantemente monitorati, per calibrare il metodo migliore da usare e far fronte alla situazione oggettiva, perciò sono in costante e tempestiva evoluzione.

I bisogni personali, la disponibilità tecnica e la perizia informatica degli studenti sono dati essenziali da tenere nella massima considerazione per costruire una scuola dinamica, efficace e davvero per tutti settimana dopo settimana.

La scelta ed il bilanciamento tra le lezioni sincrone e asincrone (le videolezioni registrate), il numero di spazi orari richiesti, la quantità di lavoro offerta quotidianamente, la necessità di pause dallo schermo, gli strumenti più adeguati per il raggiungimento degli obiettivi didattici ed educativi sono oggetto di valutazione continua da parte degli organi collegiali, al fine di rendere possibile una crescita soddisfacente nelle conoscenze e nelle competenze (anche, ovviamente, informatiche) per tutti gli studenti.

La Dad per l’anno scolastico 2020-2021

La didattica a distanza alla scuola primaria

L’alunno, seppur a distanza, è sempre al centro del processo di insegnamento-apprendimento per cui il team docente e i consigli di classe si occupano di rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali di ogni disciplina. Vengono definite le lezioni sincrone e le attività asincrone (videolezioni, materiale didattico) in base alle necessità-evidenze degli insegnanti e alle esigenze del singolo alunno. 

Didattica Integrata per i singoli studenti in quarantena

Quando la famiglia informa la direzione della quarantena di un alunno, la tutor e gli insegnanti specialisti attivano immediatamente la Didattica Integrata. La piattaforma G Suite for Education è il canale attraverso il quale la scuola mantiene vive le comunicazioni con i bambini e le famiglie, a partire dalla condivisione dell’orario settimanale, fino alla pubblicazione di materiale didattico. La necessità di pause dallo schermo è una preoccupazione presente negli insegnanti che strutturano le lezioni prevedendo una pausa tra un’ora e l’altra. 

Per DDI non si intende la semplice condivisione di materiale, ma il desiderio di mantenere vive le relazioni tra studenti e tra studenti e insegnanti. Ecco perché i docenti lavorano interagendo con l’alunno da remoto, interpellandolo e rendendolo soggetto attivo della proposta. I momenti di valutazione e la fruizione di materiale condiviso è adattata dall’insegnante alle esigenze dell’alunno. In accordo con la famiglia si dà la possibilità al bambino di rimanere collegato per un tempo maggiore rispetto alle lezioni sincrone previste, qualora il bambino ne esprimesse il desiderio e la volontà.

Didattica a Distanza in caso di lockdown

In caso di lockdown si attivano le lezioni sincrone da remoto. La scansione oraria viene rimodulata secondo un monte ore settimanale mattutino di 10 ore per le classi prime e di 15 ore per le classi seconde, terze, quarte e quinte. Nel monte ore sono contemplate anche le ore degli insegnanti specialisti (inglese, arte, musica, motoria, informatica). 

Sono previsti incontri pomeridiani in piccolo gruppo, gestiti dall’insegnante tutor o dagli insegnanti specialisti almeno una volta la settimana.

L’esperienza del primo lockdown

La didattica a distanza alla primaria durante il lockdown della primavera 2020 ha previsto attività sincrone e asincrone come da DM. Gradatamente sono stati introdotti cambiamenti che rendessero sempre più proficuo il cammino dei bambini e li aiutassero a familiarizzare con nuovi strumenti informatici, per continuare a fare scuola e mantenere la relazione che è alla base dell’imparare. Sono state proposte le video lezioni in diretta tramite la piattaforma G Suite for education, con lo svolgimento di attività didattiche insieme agli insegnanti e ai compagni. Si sono proposte ai bambini attività sensate, significative, interessanti, che li aiutassero a ragionare e quindi ad apprendere per poter acquisire nuove conoscenze e per mettere alla prova competenze individuali. Si è appreso anche a distanza grazie alla grande attenzione nel porre al centro il bisogno di una relazione personale tra insegnante e alunno, anche via chat o chiamata individuale. Hanno completato l’esperienza educativa a distanza le proposte sempre organizzate e guidate dagli insegnanti (una merenda insieme, una chiacchierata, la lettura di un libro…).

La didattica a distanza alla scuola secondaria di I grado

Rimanente il lavoro personale proprio delle discipline pratiche e l’interazione personale o a piccoli gruppi con il docente di classe. Gli spazi orari vengono inoltre intervallati ogni due ore da un quarto d’ora di pausa, come raccomandato dall’Istituto Superiore di Sanità per le attività a schermo.
In tal modo si riesce a mantenere continuità con i ritmi scolastici di fruizione.

Didattica Integrata per i singoli studenti in quarantena

Non appena la famiglia informa la direzione scolastica della quarantena di un ragazzo, i docenti di classe attivano la Didattica Integrata: lo studente può così partecipare da remoto alle lezioni e interagire con i docenti e con la classe. I momenti di valutazione e la fruizione di materiale condiviso in classe è adattata dal docente alle esigenze dell’alunno presente da remoto.

Didattica a Distanza in caso di lockdown

In caso di lockdown attiviamo immediatamente le lezioni sincrone da remoto tramite piattaforma G Suite for Education.
La scansione oraria viene rimodulata secondo l’opportunità di utilizzo dello schermo: i sei spazi orari giornalieri vengono ridotti a cinque, favorendo nell’ora mattutina delle lezioni e di lavoro personale pomeridiano, preziosa per acquisire un metodo di lavoro adeguato a qualsiasi circostanza scolastica.

L’esperienza del primo lockdown

La didattica a distanza alla secondaria di I grado durante il lockdown della primavera 2020 ha previsto attività sincrone e asincrone. L’avanzamento dei percorsi disciplinari è stato garantito dalla varietà, dalla puntualità e dalla qualità delle proposte didattiche, oltreché dalla grande attenzione nel porre al centro il bisogno di una relazione personale e contemporanea tra docente e studente, anche via chat o chiamata individuale.
Hanno completato l’esperienza educativa a distanza numerose proposte (challenge sportive, letture di gruppo, incontri di approfondimento…), sempre organizzate e guidate da uno o più insegnanti.

Gli strumenti per la didattica online

La Scuola San Carlo utilizza la G Suite for Education di Google per la gestione della didattica a distanza.

Attiva dal 2019 presso il nostro istituto è stata fin dalla prima fase di didattica digitale della scorsa primavera, uno strumento adeguato alla sfida che ci si poneva davanti.
G Suite for Education è un ambiente chiuso e protetto gestito direttamente dalla scuola.
È la scuola che gestisce gli account di accesso, decidendo per ogni informazione chi-vede-cosa, e avendo la garanzia che tutti gli utenti siano identificati con certezza, proteggendo in tal modo la privacy dei nostri ragazzi.
L’integrazione completa di questi strumenti con i sistemi della scuola garantisce in modo assoluto che qualsiasi cosa avvenga rispecchi sempre i criteri con cui tutti gli strumenti della scuola già funzionano.